Cari amici del Colorful Subs
il Natale è ormai alle porte ed eccomi qui a presentarvi in anteprima un altro
dei nostri nuovi progetti futuri: Oh My Venus.
Le feste natalizie sono note - si sa - per le abbuffate
epocali tra cenoni, ricchi pranzi, panettone, pandoro, torroni e chi più ne ha
più ne metta. Ma una volta che l’epifania arriva e tutte le feste porta via iniziano
i sensi di colpa, perché qualcosa le vacanze ci hanno lasciato di tangibile. Sì,
proprio loro: i chiletti di troppo! Ed ecco, quindi, che con l’anno nuovo,
oltre ai buoni propositi, si fanno strada anche le diete.
Ma che succede se si comincia a metter su peso e pur
provando di tutto per dimagrire non si riescono ad ottenere risultati? Ci si
demotiva, ci si trascura e un po’ ci si rassegna. Eppure quei chili continuano
a farsi sentire, pesano, soprattutto in una società in cui magri=belli=in
salute e, ancor di più, se si è passati dall’essere la Daegu Venus all’essere
la Venere di Willendorf . E l’avvocato Kang Joo-Eun (Shin Mina), la nostra
protagonista, lo sa bene. “La legge è uguale per tutti, ma non di fronte allo
specchio”.
Kang Joo-Eun si definisce una persona in grado di fare
qualsiasi cosa si metta in testa di fare. Un tipetto peperino, insomma, e che a
volte fatica a contenersi, determinato, schietto, diretto, senza peli sulla
lingua, amante della verità e della giustizia e con delle adorabili fossette.
Una donna capace di riprendersi dalla delusione di esser lasciati il giorno del
proprio quindicesimo anniversario di fidanzamento dal belloccio ex-nuotatore Im Woo-Shik (Jung
Kyeo-woon) per un’altra, e che altra! No, non è la sua migliore
amica- troppo scontato- ma una vecchia amica sì. Quest’amica ha subìto il
processo inverso di Kang Joo-Eun: da Venere di Willendorf si è trasformata
nella Venere di Milo. Eppure, nonostante sia diventata magra come un grissino,
si porta dietro i suoi complessi. Costei è Oh Soo-Jin
(Yu In-Young), di tutt’altra pasta rispetto alla nostra
Venus che, nonostante i chili in più, si accetta comunque per quello che è e
che si vanta di quello che era!
Il primo incontro con il protagonista maschile, l’allenatore delle star di
Hollywood John Kim (So Ji-Sub), chaebol
sotto mentite spoglie, lo riassumo con una frase che lui
le rivolge: “Sei
la prima donna a cui tolgo i vestiti dopo 5 minuti che la conosco. Devo essermi
sentito molto a mio agio”.
Quel che non manca tra i protagonisti, come avrete
modo di vedere, è sicuramente la chimica. E poi il modo di flirtare di lui
intriga. Ci sa fare il ragazzo tutto muscoli, ma anche cervello! Inoltre è un tipo sensibile verso le persone in difficoltà e verso i
più deboli - il perché lo lascio scoprire a voi – ed il fisico statuario che si
ritrova è il suo modo di esprimere al mondo che è in salute.
Dopo varie vicissitudini - che non sto qui a narrarvi per non spoilerare
- la nostra Venus deciderà, per se stessa e la sua salute, di farsi aiutare a
perder peso dal suo salvatore e dai suoi fidi scudieri/collaboratori Jang Joon-Sung (Sung
Hoon)e Kim Ji-Woong (Henry), rispettivamente Korean Snake e il suo manager, due
giovani: l’uno molto riservato e introverso, l’altro
molto allegro ed espansivo che vi contagerà con i suoi ma’am. Saranno come una seconda
famiglia per Kang Joo-Eun. Vedere per credere!
In conclusione, vi consiglio
di seguire questo
nostro futuro progetto
per la storia, che seppur possa risultare non proprio originale, è ben costruita, per le ost
orecchiabili, per i due protagonisti e, soprattutto, per i diversi
spunti di riflessione che dà, uno su tutti:
magri non vuol dire =belli=salute piuttosto salute= belli.
Tanti auguri di buone feste a tutti voi che ci seguite! E grazie per seguirci!