Torniamo a quasi dieci anni fa con il consiglio drama della settimana!
Non so voi, ma di recente mi trovo spesso a cercare qualcosa da guardare ma non finisco mai per vedere un drama che è in onda o che si è appena concluso. I drama vecchi invece mi appassionano parecchio, soprattutto quelli dal 2004 in poi. Questo perchè i drama "old style" sembravano essere più originali (sebbene avessero molti elementi da *headdesk* tipo il disprezzo dei ricchi verso i poveri) e c'era pochissimo lo zampino della tecnologia, visto che in quegli anni i telefoni non erano così avanzati come oggi. Questo non vuol dire che i drama contemporanei siano orribili, anzi. Ma è raro trovare qualcosa che mi prenda e che non sia banale. Per questo il consiglio della settimana è un drama appena visto che si chiama "Que Sera Sera". E' del 2007, ed è andato in onda nel weekend sulla MBC.
Kang Tae Jo (Eric Mun) è un uomo di modeste origini che lavora in un'azienda che organizza eventi. Non ama il suo status sociale, ed è per questo che va alla ricerca di donne ricche con cui uscire e da cui farsi mantenere per assaporare i piaceri della vita che non può permettersi. Una sera, di ritorno a casa trova una ragazza, Han Eun Soo (Jung Yu Mi), che dorme davanti al suo appartamento. Infuriato, la caccia via e la tratta in malo modo. La ragazza viene compresa male e finisce per creare incomprensioni ogni volta che lei e Tae Joo si incontrano. Cha Hye Lin (Yoon Ji Hye) è una ricca ereditiera che ama creare scandali pur di non sposarsi con i pretendenti che il padre sceglie per lei. Finirà per incrociare Tae Joo per caso e per proporgli un accordo che potrebbe fruttare entrambe e andare a discapito del suo fratellastro e probabilmente erede della famiglia, Shin Joon Hyuk (Lee Gyu Han).
Que Sera Sera sembra partire come una commedia romantica: Eun Soo e Tae Joo non si sopportano, lui la tratta male quando la vede senza capire che lei gli sta dicendo la verità. Nascono le solite incomprensioni e inizia a nascere dell'interesse tra i due... Ma ai livelli di una soap opera. Siete avvertiti, questo drama non è il solito drama. QSS è la storia della crescita personale dei vari personaggi, passando per bugie e tristi verità. Ha un feel molto americano, visto che la storia sembra evolversi in modo prevedibile per quanto riguarda i "canoni" dei telefilm USA. Non di rado accadono cose che mi hanno fatto pensare "dai, potevi essere meno prevedibile!", ma forse sono stata molto influenzata dagli innumerevoli telefilm d'oltreoceano e forse il mio giudizio è offuscato. In ogni caso, non è un drama che consiglio a tutti. Sembra essere la mia frase di rito di recente, ma è proprio così. (haha). Ovvio che i gusti son gusti, ma questo non è decisamente per coloro che odiano i triangoli e i personaggi tremendamente indecisi.
Il drama è stato scritto da Do Hyun Jung, che ha anche sceneggiato il recente "The Village: Achiara's Secret" con Moon Geun Young, che non ha avuto buoni ascolti ma è un buon thriller secondo chi l'ha visto. La storia non è niente di nuovo, come vi ho già detto, ma c'è qualcosa che vi terrà incollati allo schermo di sicuro, cioè i due attori protagonisti. Loro sono il vero fulcro del drama e se li avete visti nel nostro progetto "Discovery of Romance", lo sapete già. Eric Mun è arrivato a recitare quasi per caso (era/è il cantante del gruppo K-POP Shinwa, una delle prime k-pop band) e questo è stato uno dei suoi primi drama ad aver avuto successo. Questo perchè Tae Joo è un uomo normale ed è il classico bad boy, ma con un twist. Le cose che arriva a fare non sono le stesse di un ragazzo sbandato qualsiasi, come vediamo in molti drama. Il suo personaggio è molto realistico e indeciso, pensieroso, agisce in modo inaspettato alcune volte e la sua strada verso l'evoluzione avviene passo dopo passo tanto da non sembrare uscita dal nulla come da altre parti, dove ci si chiede come cavolo un personaggio sia cambiato in un batter d'occhio da un episodio all'altro. Lo odierete e lo amerete, quasi vi sembrerà un conoscente, perchè è stereotipato ma non esageratamente dal sembrare falso.
Un immagine dal dietro le quinte |
La stessa cosa vale per Jung Yu Mi. E' un attrice molto semplice che spesso recita il ruolo della donna ingenua. Qui forse l'ingenuità di Eun Soo rasenta il livello di sopportazione, ma può essere anche una tattica di vita, onestamente non l'ho ancora capito. Il suo è un personaggio enigmatico e indeciso come il personaggio maschile di cui è innamorata e non si capisce mai a cosa voglia arrivare nella seconda parte del drama, soprattutto. Però in questo è umana, ed è possibile comprendere il perchè di alcune sue scelte, sebbene siano molto azzardate. Messi insieme questi due sono bravissimi. Essi rappresentano molto bene le turbolenze amorose e il modo come due persone completamente diverse affrontano le difficoltà della vita. Sono una delle poche coppie di attori che negli ultimi anni hanno messo in scena la passione e i baci in un modo molto occidentale, quindi non il semplice bacio a timbro, ma robe dove sembrava esserci anche un po' d'azione (se capite a cosa mi riferisco). C'è gente che shippa anche gli attori reali, eheh.
Spero di avervi fatto venire un po' la voglia di vedere questo drama! E vi aspetto al prossimo post. ^.^
- Tweety
Questo è uno dei miei drama preferiti, insieme a What's happened in Bali e The Vineyard man. Li ho rivisti tutti e tre non so più quante volte! XD
RispondiEliminaAnche io ho visto What happened in Bali! Principalmente per So Ji Sub e Jo In Sung, perchè la storia per quanto interessante, ha un finale giustificato ma esagerato. Infatti come in questo drama, il suo punto di forza sono gli attori e la loro recitazione, la forza di realismo e di indecisione che è una cosa molto umana :)
EliminaHai assolutamente ragione! Per esempio nonostante per molti il comportamento di Ha Ji-won sia incomprensibile, io la capisco perfettamente. Capisco quel suo orgoglio di non ammettere a parole i suoi sentimenti e nel contempo di calpestarlo nei fatti. Il finale lascia davvero l'amaro in bocca, ma nonostante questo adoro What happened in Bali! E la recitazione degli attori, come giustamente dici, e soprattutto quella di Jo In-sung, è eccezionale!
RispondiEliminaGià, HJW era un po' da mal di testa, però odiavo come alcuni pg la trattavano (tipo la mamma di Jo In Sung nel drama e la sua 'fidanzata'). In questi drama old style c'è molta chiusura mentale delle classi più alte e di molti adulti, però la storia sembra più realistica e meno finta. Ai giorni d'oggi purtroppo solo pochi drama non cadono nel "già visto".
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