Eccomi,
come promesso, a presentarvi l’altro titolo citato nel precedente post sulle nuove proposte in fatto di K-drama: Another
Miss Oh.
Sta spopolando così tanto che è riuscito ad ottenere un’estensione di due episodi. Speriamo solo che questa aggiunta di nuovi episodi non vada ad inficiare, come purtroppo spesso accade, la qualità del prodotto. Sarebbe un vero peccato... non ci resta, quindi, che incrociare le dita augurandoci che il brodo venga allungato senza far perdere troppo il sapore originale.
Sta spopolando così tanto che è riuscito ad ottenere un’estensione di due episodi. Speriamo solo che questa aggiunta di nuovi episodi non vada ad inficiare, come purtroppo spesso accade, la qualità del prodotto. Sarebbe un vero peccato... non ci resta, quindi, che incrociare le dita augurandoci che il brodo venga allungato senza far perdere troppo il sapore originale.
Ma
bando alle ciance e dedichiamoci subito al recap. del primo episodio, così come è stato fatto per Beautiful Gong Shim, in modo che possiate farvi un'idea anche di questo titolo.
Sinossi
Una
donna, Oh Hae Young (Seo Hyun Jin)
esce da un café con un’espressione triste e sconvolta in volto e cammina su una
strada in cui soffia il vento. Al contempo un uomo, Park Do Kyung (Eric) sta riproducendo una serie di effetti sonori
in uno studio di registrazione: il ticchettio dei tacchi, il vento in strada…sembra
riprodurre proprio la scena che sta vivendo la nostra protagonista che inizia a
correre dopo aver rivolto indietro lo sguardo inizia a correre dritta davanti a
sé e il suo viso si trasforma in quello dell’attrice del film per cui Do Kyung
sta riproducendo i suoni. Terminato il lavoro collassa esausto.
Oh
Hae Young, intanto, arriva a casa dove tutti sono in fermento perché l’indomani
si terrà il matrimonio di Hae Young e comunica che il matrimonio è saltato, non
se la sente più di sposarsi e che si è lasciata e che è meglio così perché
tanto sennò avrebbero divorziato. Ovviamente lascia tutti di stucco e sua madre
in particolare non la prende affatto bene, la prende addirittura a cuscinate.
Un
mese dopo Oh Hae Young al lavoro ha un battibecco con il suo capo, la Direttrice Park (Ye Ji Won), nota per
il nomignolo “Isadora”.
Park
Do Kyung, invece, è impegnato a dirigere la riproduzione dei suoni per un film
gangster. Dopo un alterco con suo fratello esce dallo studio e si reca in un
café in cui uno dei suoni che avverte gli riporta alla mente l’immagine di una
donna che gli dice: il miglior suono al mondo è il battito del tuo cuore.
Hae
Young incontra una sua amica e sdrammatizza sul suo matrimonio saltato
enfatizzando il fatto che se si fosse sposata si sarebbe ritrovata in una
prigione, ma l’amica le fa notare che le voci sul matrimonio mandato a monte
dureranno più di quanto creda.
Nel
frattempo Do Kyung esce con un amico, Lee
Jin Sang (Kim Ji Suk) dalla sauna e mentre camminano ha una visione e pochi
istanti dopo la sua visione si avvera.
Viste
le voci su Hae Young i suoi decidono di mandarla ad un appuntamento al buio. La
nostra Hae Young è tutt’altro che entusiasta di parteciparvi, ma alla fine ci
va anche se si rivelerà essere un completo disastro. Per riprendersi si
incontrerà con la sua amica e si darà all’alcol.
Intanto
Do Kyung ha un’altra visione, mentre è in compagnia di Lee Jin Sang, e anche
questa si avvera. Quello che in un primo momento aveva creduto potesse essere
un dejà vu ora si trasforma in un chiaro caso di chiaroveggenza. La successiva
visione è il volto di Hae Young con il naso sanguinante. Stranamente questo
volto gli sembra familiare e pensa che si incontreranno presto. Probabilmente
le loro strade si sono già incrociate e nella sua mente la vede mentre gli
cammina di fronte, i loro sguardi si incrociano, però poi lei prosegue per la
sua strada con il suo braccio ingessato.
Do Kyung
riprende l’annuario scolastico e insieme al Jin Sang si rendono conto che in
effetti in quel liceo c’erano proprio due Oh Hae Young. Dopo questa scoperta ne
fanno anche un’altra che terribile è dire poco. A causa di un fraintendimento innescato
da Jin Sang Do Kyung aveva pensato che la sua ex stava per risposarsi e incitato
da Jin Sang aveva finito per mandar a monte il loro matrimonio. Peccato, però,
che il matrimonio in questione era quello di Hae Young e non della sua ex. Venuti
a conoscenza di questa amara verità si sentono in colpa per aver rovinato la
vita a due perfetti sconosciuti innocenti.
Ma
ecco che Do Kyung ha un’altra visione: Hae Young rossa in volto per l’alcol
cammina tra le macchine e afferma: “Non morirò”.
Do
Kyung si fa lasciare per strada da Jin Sang perché ha bisogno di camminare,
però dimentica il portafoglio in macchina. Jin Sang allora cerca di
lanciarglielo, ma invano. Finisce al suolo. Do Kyung vorrebbe andare a
recuperarlo, ma la strada è trafficata, per cui resta immobile. Al suo posto
andrà proprio Hae Young che sprezzante del pericolo si fa strada tra le
macchine, recupera il portafoglio e tornando verso Do Kyung afferma proprio:
“Non morirò”.
E
questo è solo il primo episodio in breve xD
Le
premesse sono state poste e gli elementi ci sono tutti. Il resto starà a voi scoprirlo, se vorrete ;)
Personaggi
Oh Hae Young: l’Ordinaria, colei
che al liceo ha subito la presenza
di un’omonima che era l’idolo della sua classe e della scuola. Colei che per
evitare i confronti ha preferito eclissarsi non dando troppo nell’occhio per
evitare confronti. Anche quando aveva la possibilità di uscire allo scoperto
trovava un motivo per non farlo. Colei che era stata definita per non
confonderla con l’altra l’ordinaria, mentre l’altra era la bella. Colei che non
ha partecipato agli incontri fra ex compagni di scuola, almeno fino a quando ha
partecipato la bella, solo perché voleva evitare di dover fronteggiare quel
capitolo chiuso. Colei che finito il liceo ha evitato di provare l’ingresso alla
stessa università della bella col tempo è cresciuta, maturata, ha finalmente
iniziato a esprimere se stessa, a farsi strada nella vita e nel mondo, a
trovare un suo equilibrio interiore. Ripensando all’altra Hae Young e
chiedendosi se le sarebbe piaciuto essere al suo posto, essere lei, dunque, la
sua risposta, che la dice lunga, è: No,
non sarei voluta essere lei e né vorrei esserlo. Preferisco essere me stessa e
cercare di migliorare me stessa col tempo. Donna all’apparenza forte,
preferisce farsi insultare -vedi il caso del matrimonio saltato- piuttosto che
essere compatita, ironica e anche autoironica, estroversa e chiacchierona,
eppure riservata. Troverà in Do Kyung un’ancora di salvezza, ma la cosa sarà
reciproca. Si trova, infatti, a dover affrontare una brutta delusione e a dover
trovare la forza per rialzarsi. A chi non è capitato di provare una delusione d’amore
o anche di un qualsiasi altro tipo e di dover passare per le famose 5 fasi dell’elaborazione
di una separazione (negazione, rabbia, contrattazione, depressione e
accettazione) prima di poterne uscire e tornare a vivere? Lo stesso accadrà ad
Hae Young e in questo percorso sarà aiutata da Do Kyung che diventerà per lei
il chiodo schiaccia chiodo certo, ma anche e soprattutto il suo pensiero felice,
quello in cui rifugiarsi quando le capita qualcosa che potrebbe minare l’equilibrio
faticosamente costruito. È, però, inconsapevole di chi è il vero colpevole
della sua caduta nel baratro… come la prenderà una volta scopertasi la verità? E
nel momento in cui non solo le riapparirà davanti la Bella, ma rientrerà a far
parte della sua vita come reagirà? Sarà davvero maturata? O il segno che le ha
lasciato il periodo liceale la farà ricadere nell’ombra dell’anonimato e del
silenzio?
Park Do Kyung: “l’Orso” (si merita quest’appellativo per il suo carattere)
col dono della preveggenza, un po’ schivo e riservato, dispotico e
perfezionista si arrabbia facilmente quando si tratta di lavoro, dotato di un
udito sopraffino, l’ideale per un direttore tecnico del suono. Dal cuore tenero
come tutti gli orsacchiotti che si rispettino xD, abbaia tanto, ma alla
fine non è che morda. Non tocca un goccio d’alcol dal giorno in cui ubriaco
decise di vendicarsi della sua ex, mandando però a monte il matrimonio della
persona sbagliata, ma sono dettagli xD (se proprio vogliamo spezzare una lancia
in suo favore al riguardo possiamo dire che è stato aiutato nella scelta non
solo dall’alcol, ma anche dal Caso, quello inevitabile direi per far andare
avanti una storia eheheh). Certo la sua scelta è stata riprovevole, però ne
pagherà le conseguenze in termini di sensi di colpa, tant’è che cercherà di
fare ammenda. Rivede in Hae Young se stesso dopo esser stato mollato il giorno
del proprio matrimonio. È vero che all’inizio il senso di colpa verso di lei lo
porta a cercare in tutti i modi di evitarla e allontanarla, anche se se la
ritrova sempre nelle premonizioni, ma a lungo andare la sua presenza diventerà
non solo una costante, ma arriverà ad essere un toccasana per lui e non riuscirà
a fare a meno di preoccuparsi per lei -una scena in particolare è molto
esplicativa e divertente (il suo precipitarsi rovinosamente nella stanza di Hae
Young perché il pony express vuol provarci con lei)- cercando di aiutarla a
risollevarsi. Quest’aiuto, avrete ben capito, sarà reciproco e nonostante possa
scegliere di evitare che qualcosa accada, perché prevista, decide comunque di
accoglierla a braccia aperte lasciando semplicemente che si verifichi. Ma il
motivo per il quale abbia le premonizioni riguardanti Hae Young sarà tutto da
scoprire, come anche la sua reazione al riapparire della sua ex e dell’ex di Hae
Young.
Oh Hae Young: la “Bella” S***nza che ha mollato Do Kyung il giorno delle
nozze. Così tanto s***nza in realtà
non è. Diciamo che avrebbe potuto risolvere la questione che l’ha indotta a
rinunciare a Do Kyung in maniera differente, ma se fosse andata così i nostri
due protagonisti non si sarebbero mai incontrati, quindi diciamo che come dice
il detto: non tutti i mali vengono per nuocere. È bella e sa di esserlo, dà un
po’ l’idea della gatta morta, ma d’altronde basta poco per far girare la testa
agli uomini se si è di bell’aspetto e si sa come valorizzarsi. È sempre gentile
e carina con tutti, sorridente e impeccabile, ma anche tanto finta. Quando si
viene etichettati in un certo modo si finisce, tuttavia, col tempo per
avvertirne il peso. Tutti nutriranno sempre un certo tipo di aspettative che si
cerca inevitabilmente di non deludere, ma fino a che punto vale la pena
fingere?
Direttrice Park: semplicemente fantastica! Sorellona di Do Kyung dalla
chioma indomabile, con il vizio del bere, affetta dalla sindrome del colon
irritabile, una donna un po’ folle, con le sue fisse, zitella, molto forte. Non
perde occasione per vessare e stuzzicare Hae Young perché è Hae Young. Sotto
sotto, però, non le dispiace come persona, anzi! Sembra quasi che il suo
stuzzicarla sia in per certi versi un modo per spronarla a migliorarsi. Che
possano diventare amiche da nemiche?
Ama
mangiare perché cosa può farti essere felice in maniera gratuita a parte
l’assaporare del buon cibo? Beh Oh Hae Young le risponderà: l’amore… e dopo
aver sentito questa risposta i suoi orizzonti si apriranno…
Lee Jin Sang: l’amico avvocato di Do Kyung, un po’ svalvolato e un tombeur de femmes. Se non avesse incitato
l’amico del cuore alla vendetta le cose, anche in questo caso, sarebbero andate
diversamente. Si sentirà, comunque, molto a disagio e in colpa nei confronti di
Hae Young, e come non potrebbe essere altrimenti, d’altronde. È parte
integrante della famiglia di Do Kyung e chissà che non lo diventi per davvero,
visti i suoi siparietti con la sorellona.
Park Hoon: il fratellino un po’ “tordo” a mio avviso, non fa che dare sui nervi a
Do Kyung, infatti non fanno che battibeccare sul posto di lavoro, ma gli è
molto legato e gli vuol bene. Non ha per nulla gradito il comportamento della
ex di Do Kyung, cosa che manifesterà ampiamente in una telefonata. Ha una
ragazza, Yoon An Na, una svitata dai capelli rosa-viola davvero perfetta per
lui… della serie Dio li fa e poi li accoppia. Sono una coppia giovane e piena
di passione… sembra quasi di non star guardando un k-drama tanta è la passione…
Genitori di Oh Hae Young: una coppia già collaudata, gli attori si sono già ritrovati, infatti, a far gli sposi. Danno vita ad una famiglia ordinaria e realistica. Lei è una donna che si esprime un altro po’ più con le mani che non con le parole, lui è il tranquillone, non parla molto, ma comprende al volo la moglie e sa quando intervenire per metter pace tra madre e figlia o per scongiurare la tragedia. Sono genitori che si trovano spiazzati di fronte alla scelta della figlia di mandare a monte il matrimonio. Non riescono a condividerla, soprattutto la madre, ma quando sente nel vicinato le chiacchiere sul conto di sua figlia o come qualcuno che non sia lei osa parlare a sproposito su di lei giudicandola diventa una belva. Per far cessare le chiacchiere e per far sì che sua figlia non sia più sulla bocca di tutti di comune accordo col padre la cacciano di casa. Eppure dopo averla mandata iniziano a sentirne la mancanza ognuno a modo suo e vorrebbero riportarla indietro, ma non possono… però una cosa possono farla: assicurarsi che la nuova sistemazione della figlia sia sicura. I siparietti comici di cui sono protagonisti sono qualcosa di meraviglioso.
Non voglio aggiungere altro se non che rispetto a loro che incarnano una famiglia come si deve la madre di Do Kyung, avida, subdola e s***nza, capace di far leva sui punti deboli del figlio pur di ottenere da lui del denaro, qualità che la rendono una madre quasi non degna di questo appellativo.
Considerazioni
In onda su tvN il lunedì e
il martedì alle 23. Si comporrà di 18 episodi. È una comedy romance slice of
life con l’aggiunta di un elemento soprannaturale. Il regista, Song Hyun-Wook, è lo stesso che ha diretto Super Daddy
Yeol, Marriage
Not Dating e
Haeundae Lovers. Il team è lo stesso di Marriage
not Dating ed in effetti in uno degli episodi c’è una sorta di autocitazione
nel titolo del copione che uno sceneggiatore propone alla madre di Do Kyung.
Another Miss Oh è la storia di come
due persone come tante si lasciano a poco a poco un’importante relazione passata
alle spalle risollevandosi insieme, ritornando alla vita e scoprendo di poter
ricominciare ad amare, la cosa più bella al mondo, quella che rende felici in
maniera del tutto gratuita. E lo fanno attorniati da tanti personaggi, tutti
con una propria indentità e individualità, che nell’insieme creano un mix molto
piacevole da gustare guardando.
Caratterizzato da una fotografia molto
bella, pura poesia, e appropriata -vedi le scene delle premonizioni-, da un
montaggio di qualità come di qualità è la regia, il sonoro non poteva che
essere formidabile, le ost ben si adattano alle scene e la sceneggiatura ha il
suo tocco di originalità. Nonostante lo spettatore sappia già lo svolgersi di
alcuni eventi, per via delle visioni, il come ci si arriva è ciò che
incuriosisce. La recitazione degli attori rende i personaggi veri, reali e si
lasciano amare e odiare con estrema facilità, proprio perché a noi vicini. È come
se potessimo conoscerli per davvero. L'unico appunto che faccio è che Eric, non me ne vogliate, a volte è un po' statico, sembra un po' uno stoccafisso, ma diciamo che per un personaggio orso possiamo sorvolarci.
Concludo aggiungendovi un ulteriore incentivo alla visione: i baci, mooolto passionali.
In italiano lo troverete tradotto
prossimamente dall’Oasi Fansub.
E siamo arrivati al termine di questo appuntamento in due post con il Colorful Subs consiglia...
Ora la domanda è lecita: Quali dei due vi ispira di più? L'uno, l'altro,entrambi o nessuno dei due?
Vi aspettiamo per i commenti, se volete ;)
Grazie per questi consigli, devo ammettere che mi ispirano entrambi e sono inseriti seduta stante nella lista dei drama da vedere XD
RispondiEliminaDi nulla ;)
EliminaMi fa molto piacere :D e mi trovi concorde xD D'altronde anche a me hanno ispirato entrambi ;p
una domanda dove trovo questo drama da vedere con i sub ita
RispondiEliminaÈ tra i progetti futuri dell'Oasi Fansub. Al momento non ci sono sub ita disponibili T.T, ma arriveranno presto ;)
Elimina