domenica 27 giugno 2021

"Una ventata d'Oriente"

Buona domenica Colorfulliani,
Daebak ci ha lasciato un vuoto e quindi per non sentirne troppo la mancanza e per dare modo a tutti di conoscere qualcosa in più sulla Corea e sul suo folklore abbiamo deciso di parlare di... fantasmi xD
Così come alla conclusione di River vi abbiamo proposto la leggenda a cui si ispirava il drama così ora vi portiamo in un viaggio "fantastico" con noi alla scoperta dei fantasmi coreani, spiriti spesso amareggiati e vendicativi che non sono stati in grado in vita di soddisfare le aspettative altrui e quelle del confucianesimo. 


Cheonyo Gwishin (fantasmi vergini)
Di bianco vestite con il classico sobok (vestito tradizionale mattutino bianco) e con capelli lunghi corvini che ne coprono il viso, in quanto per tradizione solo le donne sposate possono raccogliere i capelli. Poiché non hanno trovato un partner in vita restano legati al mondo terreno tormentando la propria famiglia e il villaggio nativo. Il modo migliore per combatterli è erigere statue a forma fallica. Il Parco di Samcheok Haesindang a Seoul è ricco di statue simili.
La versione maschile è il Chonggak o Mongdal Gwishin (il fantasma scapolo). A volte si tengono riti sciamanici per unire in matrimonio questi due tipi di fantasmi dando loro la pace spirituale.


Mul Gwishin (fantasma d'acqua)
Pelle umida e liscia e incarnato pallido. Rappresenta lo spirito di una persona annegata o che si è suicidata. Amante dei luoghi freddi e umidi, vi ci trascina i vivi fino in profondità. Queste creature tristi e sole hanno l'abitudine di afferrare per le caviglie i malcapitati e di farli sprofondare sempre più in fondo. A volte risultano visibili solo per qualche secondo a pelo d'acqua. Popolano più spesso laghi e fiumi, ma non disdegnano le vasche da bagno. Da questo fantasma l'espressione coreana mul gwishin jeokjeon - letteralmente tattiche del fantasma d'acqua - che sta per "sprofonderai con me".


Dalgyal Gwishin (fantasma uovo)
Anche noti come fantasmi uovo per i loro volti privi di lineamenti definiti e perché privi di emozioni. Vivono principalmente sui monti e tormentano gli escursionisti. Leggenda vuole che se lo si incontra si muoia immediatamente. Trae origine da persone morte senza forti legami familiari, persone senza radici. Si veste spesso come fosse un vagabondo.

E infine - lo nominiamo solo perché lo è in Daebak, ma non è tra i 4 gwishin coreani -...
Il Poltergeist, dal tedesco "fantasma rumoroso" in grado di spostare oggetti o di provocare fenomeni soprannaturali come l'autocombustione, la levitazione di persone, la comparsa di pozze d'acqua, scritte sui muri fino a produrre voci.  

P.S. Per chi fosse interessato al genere e avesse voglia di vedere qualche drama a tema forniamo qui di seguito una lista ;)

Daebak Real Estate
Master's Sun
Oh My Ghostess
Hotel del Luna
Arang and the Magistrate
Fight the ghost
Who are you

Alla prossima :)

2 commenti:

  1. Grazie mille💕🤗 Apprezzo queste pillole di "cultura"... approfondimento sulla Corea e il suo folklore.Gamsahabnida🌻🌻🌻

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  2. Bello scoprire queste cose, grazie. D'ora in poi, quando farò escursioni o andrò in piscina, mi guarderò intorno con un po' di inquietudine :))

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